Guardo il cielo

 

Guardo il cielo,

coperto come una persona di una certa età.

Mi lascio accarezzare dai suoi soffici frutti,

coś soffici e teneri

che scendono lenti e sparsi,

strana sensazione si prova

quando essi si appoggiano

e si dissolvono,

lasciandoti per sempre

in un dolce e candido abbraccio.

 

 

Tremona, 9 dicembre 2001

 
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