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La freccia dell’amore
mi ha colpito
e una pugnalata
da dietro mi ha punito
le due cose non bastan
a cancellare ciò
che provo, anzi, aumentano
il dolore che in me racchiudo,
non mostrandolo.
Chi in me guarda questa sera
scoprirà il dolore, straziante
racchiuso in un involucro,
che pulsa che è vita.
Mi sono lasciato sfuggire
colei che ha riscaldato
la mia vista e il mio cuor
in questa fredda serata invernale.
Bella, raffinata, elegante,
intelligente, timida, simpatica,
sono pochi di tanti
aggettivi che ti descrivono.
Tremona, 20 gennaio 2003 |
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