Delusioni primaverili

 

Strana giornata primaverile;

di due anni fa mi tornan le rime;

quando pasqua si festeggiava

e una nevicata si osservava.

 

Non è pasqua ma ci siamo vicini;

intanto ci sono in bambini,

che tornano a giocare,

che tornano a gridare,

che tornano a gioire;

mentre con incredula realtà

si osserva al di la

di questo vetro

che separa noi da loro.

 

Un fiocco dopo l'altro si posano

formando un manto bianco,

fitto ma soffice;

che con il calore

si scioglie pian piano

ritornando poi tutto alla

vera vita primaverile.

 

 

Tremona, 1 aprile 2004

< Precedente - Home - Prossima >