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Ti ho visto entrare con quella gonna lunga come una principessa nel suo castello. Hai rapito i miei occhi nel tenue chiaror di questo viale di bianchi sassolini e rose rosse; che porta da te. Un crescente battito al cuore nel attraversarlo in un magico rumore ad ogni mio passo. Eccoti aprire la porta... e in un ultimo saluto sotto questa luna piena, il tuo sorriso mi placa
l'animo e riporta la tranquillità al battito intenso del cuore. Con il sorriso sulle labbra, torno a casa contento ripercorrendo la via che mi ha condotto da te. Hai cambiato la strada di questa mia serata.
Tremona, 22 ottobre
2005 |
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