Maschera

 

Son stufo di portar questa maschera,

una faccia di marmo che non cambia

qualunque cosa accada,

sempre allegra e solare

anche quando realmente non lo è!

 

Sotto questo falso sorriso

che porto stampato sul viso,

c'è ormai apatia;

la gioia e felicità son svanite

perse, lasciate, dimenticate.

 

Una maschera ormai porto!

 

Quel che ho caro racchiudo in me

nel profondo del cuor

ove io solo posso accedervi.

Quella rabbia che non emerge

sepolta all'interno del mio io

la caratura del mio modo di essere.

Espiar codesto con il rimpianto

e pianger nel silenzio dell'anima.

 

 

Tremona, 26 gennaio 2010

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