Sei sempre stata li, tra tutta quella gente

 

Forse l'unico modo per dimenticarti è allontanarmi da tutto e tutti, ma come faccio?

Cambiar le mie abitudini non se ne parla le persone ed i luoghi nemmeno. Perché tu dolce fanciulla stai rovinando piacevolmente la mia vita?
Nemmeno t'interesso, almeno nell'aspetto affettivo e di questo son cosciente o son io che interpreto male?

 

Tu sei sempre stata li, tra tutta quella gente, ma eri sconosciuta ai miei occhi fino a qualche mese fa; ora invece sei la prima nei miei pensieri e non riesco a cancellarti.

 

Battito più intenso mentre focalizzo te, e tutto il resto cade, scompare, per un momento tu sei solo il mio mondo.

Vedi, è questo che susciti! Tu, il bello del caos nella mia mente.

Non riesco a respingere, a ripudiare quello che ho dimostrato in te.

Vorrei rinnegare ciò che ho scritto, per tornare alla serenità che tra noi c'era, ma non posso, a oggi, rimane tale il mio sentimento.

 

Tu sei sempre stata li, tra tutta quella gente, ma eri sconosciuta ai miei occhi fino a qualche mese fa; ora invece sei la prima nei miei pensieri e non riesco a cancellarti.

 

Dimmi tu come fare, fai in modo di allontanarmi per sempre dalla tua vita o io non riuscirò mai a staccarmi da te.

Sei ormai la luce che illumina il mio cammino, quell'aurea che ha dolcemente rasserenato l'animo, ma che ora lo sta distruggendo lentamente.

Lenta e atroce corrosione portata da questa tua assenza di risposte, che invece io necessito.

 

Tu sei sempre stata li, tra tutta quella gente, ma eri sconosciuta ai miei occhi fino a qualche mese fa; ora invece sei la prima nei miei pensieri e non riesco a cancellarti.

 

Sono qui, e in ginocchio sull'uscio di casa tua supplico, una risposta, una risposta sola.

Che il cuor mi consoli di questo ardito gesto, ma la sua guarigione aimè sta in un cielo presto.

 

 

Tremona, 7 aprile 2010

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